CRAFT SONGS (CANZONI ARTIGIANALI)
Non è stato facile ripescare 11 tracce tra le tante che ho scritto nel corso degli anni!
Poi arriva l’elemento liquido di collegamento, che mischia insieme queste nuove canzoni, che si parli di acqua, lacrime, mare, whisky, pioggia, sangue, liquido amniotico…
I testi riguardano argomenti senza tempo, sfortunatamente, con uno sfondo politico, ecologico e egologico.
Sono ancora molto arrabbiata, parlando civilmente, come molti di noi immagino, costretti a vivere in una società che non regge più il confronto con la realtà umana.
Il concept non appartiene ad un genere musicale specifico, anche se il “blues” esce da ogni poro.
È soprattutto un sound che ho maturato “on the road” e nei miei sogni. Quindi, nonostante il mio bagaglio musicale sempre più pesante, non abbandono mai lo spirito della ricerca!
NU ‘Awlins e la Louisiana mi risuonano nelle vene come si percepisce specialmente nella canzone “Emergency”, e il riverbero del Mississippi si ascolta in “Message in the Bottleneck”, mentre “Pacific Trash Vortex” è un esperimento elettronica, magistralmente contaminato, quel tanto che mi serve per rigettare il mio disgusto per l’inquinamento marino.
“Post Partum Blues” è sicuramente il brano più personale, che lascia un po’ di spazio ad una canzone d’amore non convenzionale, “White Lies”, nella sua deliziosa formula retrò.
“In fondo a un bicchiere” è un inno di devozione all’alcolismo, un invito a capire, un piccolo gusto autodistruttivo che va a rigenerarsi nel mondo eterico di “Heaven Pie”.
Infine, ma non meno importante, sono gli ospiti speciali, la voce profonda di Sister Bianka, mia sorella e compagna di scena da una vita, per il grintoso duetto di “Heart in Mind”, e il mio amico Dom Pimkin, eccellente pianista southern style arricchisce il menu di “Barbecue Blues”, il blues dei vegani!
Mi sono divertita molto a suonare dal vivo, e lo si può sentire, in studio con una band totalmente nuova guidata dall’eclettico produttore Carlo Barbagallo. Nuova formula per mantenere la giusta freschezza e groove.
Elaine Buonsangue ha dato forma a tutti i miei sentimenti ed emozioni, creando la favolosa GuitArt apposta per la copertina,
che è l’isola dove passerò d’ora in poi le mie vacanze!
Una piccola forma d’arte è sempre un miracolo!
CREDITS
Music & Lyrics by Francesca De Fazi
Production by Carlo Barbagallo & Noja Recordings
FDF Vocals, Guitars, Slide Guitars, Ukulele
Carlo Barbagallo, Guitars, Vocals
Nicola Meloni keys
Manuel Volpe bass
Simone Pozzi Drums
photo by Luciano Viti