Nasce “RACHELE” l’UKUTELE Francesca De Fazi signature
Questa chitarra nasce da una scommessa del sornione ma efficiente ed estroso liutaio Valerio Antonelli Handwood Guitars con Francesca De Fazi, che appariva su di un blog
di Facebook in una foto con la sua Epiphone Casino e sopra appoggiato un Ukulele, la battuta fu che dietro tutto quell’armamentario lei quasi scompariva e lei rispose “me la costruisci tu allora una doppio manico Ukutele”?
E il bravo Valerio si è messo al lavoro e dopo 9 mesi di gestazione nasce “Rachele”, la prima Ukutele al mondo!
Uno strumento che va un po’ al di fuori di tutto ciò che si è visto fin’ora in ambito di chitarre elettriche doppiomanico, per esempio le 6 e 12 corde o la 6 corde con il mandolino.
Telecaster accoppiato con un ukulele è il primo prototipo globale!
La particolarità dello strumento inoltre risiede nel fatto che l’ukulele è acustico e non elettrico, modello che risulta avere per lo più un suono falsato.
La sfida è stata costruire uno strumento che doveva corrispondere a certi requisiti: innanzi tutto leggero, perchè la doppio manico tende ad essere più pesante, infatti la parte centrale delle tele ha un troncone di legno pieno.
Body in alder, che si usa principalmente per le Stratocaster, top in acero marezzato, mantenuto una proporzione ristretta rispetto ad una doppio manico normale, mantenendo il profilo Telecaster nella parte inferiore e il profilo ukulele nella parte superiore, con una larghezza minore per consintere una maggior comodità; in tutto pesa 3 kg e 300 gr, molto maneggevole.
Il manico inferiore è in acero con tastiera in paoferro, il manico corto superiore è in acero e bubinga con tastiera in wengè.
I tasti “Tele” sono Narrow, capotasti in avorio vegetale meccaniche vintage tipo fender superiori e meccaniche grover per l’ukulele
Nella paletta è presente copri truss rod con logo in avorio vegetale “peace and love” disegnato a mano da Francesca ed il logo Handowood con la scritta Ukutele e la firma FDF, nonché fregio FDF sul top
il ponte dell’ukulele è ponte in bubinga, e anche la cornicetta del pick up tele con sellette in ottone.
Parte elettronica: per amplificare l’ukulele è stato inserito un piezo Baggs Five O, con pre intercalato e ricondotto a due uscite jack.
L’uscita jack superiore è collegata ai potenziometri con un selettore per entrambi i manici, per avere la possibilità di usare lo strumento con un’unico cavo, quindi non sono mai attivi contemporaneamente.
L’entrata jack inferiorie serve per utizzare esclusivamente il piezo dell’ukulele, e può essere collegato direttamente all’impianto.
In questa modalità i segnali vengono separati e possono essere utilizzati contemporaneamente.
Sul retro è presente un tassello in bubinga per rinforzare la parte sottostante alle boccole delle corde, e delle aperture per la manutenzione dei pick up e cambio batterie.